Sanremo. Il cinema Ariston stasera come il Red Carpet di Hollywood durante la notte degli Oscar o come Cannes davanti al Palais de Festivals. Ebbene stasera per la “prima” del lungometraggio di e con Patrizia Campanile “La Pesca di Patty”, c’erano centinaia di persone fuori dall’Ariston pronte ad assistere a questo film made in Sanremo.
Nato quasi per scherzo da un’idea di Patrizia Campanile, esplosiva attrice trentenne sanremese, per oltre due anni rimane solamente un progetto su carta e saltuariamente una timida bozza cinematografica con scene girate direttamente dalla protagonista.
“Volevo fare il primo Selfie-Film della storia… anche perchè era l’unica soluzione!” questo è quello che pensava nel 2013 l’intraprendente attrice, quando pubblicava il suo primo trailer on line.
Ma poi nell’estate 2014 qualcosa cambia. Patrizia è sempre più convinta nel voler riprendere e terminare il suo film e questa volta non è più lei dietro la macchina da presa (se così si può chiamare la piccola canon 5D, unico strumento a sua disposizione), ma si lascia guidare dalla regia e fotografia dell’amico fotografo Fulvio Bruno, anch’egli sanremese, che rivede l’intera immagine dei personaggi e delle ambientazioni girando ex novo tutte le sequenze precedentemente realizzate.
A dicembre 2014, al primo trailer, si aggiunge, on line, una nuova anteprima: “Colazione da Currado”, un omaggio parodistico ad una delle scene cult di “Colazione da Tiffany” dove Patty prende il posto dell’elegantissima Audrey Hepburn e si presenta al grande pubblico con tutto il suo contagioso umorismo e, aggiunge Patrizia: “Voglio ringraziare con tutto il mio cuore l’amico Gianni delle gioiellerie Currado che ha creduto in questa attrice e nel suo pazzo progetto”.
La Pesca di Patty ha anche la fortuna di potersi vantare della partecipazione di molti attori, colleghi ed amici dell’attrice stessa, arrivati con molto piacere a sostenerla da ogni parte del mondo (Roma, Parigi, Los Angeles…), formando così un unico ed invidiabile cast internazionale.
La Trama del Film:
“Una ridente cittadina di provincia, affacciata sul mare, diventa il set delle esilaranti avventure di Patty. Esuberante e instancabile sognatrice, nata e cresciuta in una colorita famiglia di pescatori napoletani, vive alla costante ricerca di nuove emozioni, ritrovandosi spesso coinvolta in situazioni imprevedibili e quasi paradossali. A poco servono i continui consigli di Tina, sorella maggiore ed abile donna in carriera, che appare davvero come una “mosca bianca” nella sua pazza famiglia. I tentativi di aiutare Patty a trovare una sicura posizione lavorativa, risultano vani e si trasformano sempre in… una spassosa catastrofe! Per Patty il lavoro ideale è ancora una meta non ben definita ed il call center in cui è occupata part time rappresenta solo un periodo di passaggio. Lavoro e Amore vanno di pari passo: un totale disastro! Ormai sull’orlo della disperazione, grazie ad un social network riacquista la speranza e la carica giusta per raggiungere il suo obiettivo finale… non senza colpi di scena.”
commenta