Raduno del redentore

Domenica scorsa 112° appuntamento sul Monte Saccarello

Per la nona volta consecutiva (e non ultima)S.E. Mons. Alberto Maria Careggio, ha celebrato la S. Messa, trasmessa in diretta da Radio Riviera 24 e dalla Protezione Civile di Lucca che l'ha proiettata a Verdeggia

E’ cominciata con due doni, il quadro della locandina del 112° appuntamento sul Saccarello ed un quadro in ardesia che rappresenta la copertina del libretto della Messa del 111° anniversario, la cerimonia che ha visto circa 200 persone presenti attorno all’altare che da più di un secolo orna il piccolo spiazzo alle spalle dell’ enorme statua che volge il suo sguardo verso valle.
E là in fondo, a Verdeggia, stavano, nel frattempo, arrivando le immagini che la Protezione Civile di Lucca, ( quest’anno presente assieme alla Protezione Civile di Sanremo ) con una attrezzatura di avanguardia, mandava in onda su un maxi schermo.

Dopo i saluti ed i ringraziamenti a S.E. Mons. Careggio, da parte del segretario del gruppo Amici del Redentore, Silvio Astini, è iniziata la cerimonia religiosa trasmessa in diretta in tutta la Diocesi di Ventimiglia e Sanremo da Radio Riviera24, e commentata per l’occasione dal neo direttore editoriale Don Ferruccio Bortolotto, trasmissione sponsorizzata dai Lions Sanremo con gli apparati manovrati dal regista Roberto Pecchinino, mentre i canti erano proposti per il secondo anno consecutivo dalla Corale di Mendatica.

Mons. Careggio, durante l’omelia, si è soffermato a lungo sui temi della ricchezza, della povertà e della crisi, temi attuali non solo oggi, ma sempre, temi che la situazione economica sembra voler ingigantire, ma che sono già grandi di per se stessi e non solo in fatto di  macroeconomia.
La Santa Messa è poi proseguita con i doni che le Pro Loco della valle hanno voluto presentare all’Offertorio, doni provenienti dal lavoro dei campi e dalle tradizioni cui gli abitanti di Molini, Andagna, Triora, Glori, Cetta, Mendatica, Realdo e Verdeggia non hanno mai voluto rinunciare.   
Al termine del rito religioso la caccia all’autografo del Vescovo sul libretto della Messa e l’aperitivo offerto dall’associazione Festa del Redentore in collaborazione con la Pro Loco di Mendatica.

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